Risultato della ricerca

1) E sono 10!

Scritto il 23/01/2010 (13:46), pubblicato in Eventi.

Impegni di inizio anno

Sono passati diversi giorni dall'ultimo documento pubblicato su questo blog, il blog di Japigia. La pausa delle festività di Natale, gli impegni di questi ultimi giorni, la nascita della nostra nuova associazione, l'Archeoclub di Casarano ci ha impedito una adeguata presenza su queste pagine. Eppure, qualcosa è cambiato.

Abbiamo modificato il nostro sistema di pubblicazione, aggiungendo una breve descrizione dei documenti pubblicati, che viene ripresa all'interno del nostro feeder RSS; ed ugualmente, abbiamo aggiunto una piccola icona che indica la presenza del feeder in alto nella pagina, vicino al contatore degli accessi. Inoltre, qualche nuova foto è stata aggiunta alle fotorassegne, in quella che abbiamo chiamato Photosciok.

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2) Siti violati

Scritto il 27/11/2010 (20:24), pubblicato in Sicurezza informatica.

Sito web violato

haker Qualche giorno fa, il sito ufficiale di un importante ordine professionale della provincia di Brindisi è stato sottoposto ad un attacco hacker ed ha subito il defacement; il messaggio di violazione ha fatto bella mostra di sé per alcuni giorni al posto del logo ufficiale dell'ordine, in testa a tutte le pagine del sito. Chiaramente, non appena i responsabili del portale si sono accorti dell'accaduto (cioè della compromissione del server che ospitava il loro sito) hanno provveduto a sospendere tutti i servizi ed ancora oggi il sito non è più raggiungibile.

Diciamo subito che questo tipo di attacco, che rende palese il risultato, è una dimostrazione delle capacità dell'hacker ed il suo desiderio di far conoscere al mondo la sua paternità nell'accaduto. E' una spavalderia, un gesto che -certamente- rimarrà impunito e che vuole dimostrare le capacità dell'attaccante o del suo gruppo.

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3) Blog e siti Web a rischio

Scritto il 05/10/2011 (10:40), pubblicato in Internet.

DDL sulle intercettazioni

L'articolo 21 della Costituzione Italiana recita:
“Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione". Ed, inoltre: “La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili. In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'Autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'Autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo di ogni effetto. La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica. Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.”

Da qualche giorno invece questo articolo in parte non ha più valore, o non viene tenuto, dai nostri politici, nella considerazione con cui dovrebbe. Per questo motivo, Wikipedia, l'enciclopedia libera nella sua versione italiana, probabilmente uno dei siti più cliccati ed utilizzati dagli utenti italiani della Rete, potrebbe essere chiusa.

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I più letti! novità

Foto Gallery novità

Ecco una rassegna fotografica dedicata alle tante frasi che, affidate al muro, passano quasi sempre inosservate. Di solito, nelle foto pubblicate sugli altri portali del circuito Japigia, sono portata a clonare quello che c'è scritto; questa volta, però, è diverso: ho deciso di dare spazio proprio alle frasi lasciate sui muri o su altri supporti! Del resto, ogni mezzo è buono per comunicare.

Il titolo di questa rassegna è La comunicazione prima di tutto!

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