Firma digitale e file p7m

Tags/parole chiave: p7m • file • conversione • firma digitale

Come leggere i files .p7m

La "firma digitale" è un particolare strumento informatico che funge da protezione ed è in grado di generare per un qualsiasi documento digitale, sia esso .doc, .pdf o altro, tipo due chiavi: una privata, per chi crea il documento o il mittente, ed una pubblica per il destinatario o chi lo consulta.

Questa particolare "firma" serve a dimostrare l'integrità del documento informatico e ne certifica la provenienza; esso, inoltre, ha anche validità legale.

Dal 2011, per legge,  tutti i documenti della pubblica amministrazione devono essere firmati digitalmente; grazie a questa legge delibere ed atti pubblici, che prima si potevano leggere liberamente in internet, hanno bisogno di un software idoneo.

Per questo motivo i files "firmati" generati dagli enti pubblici hanno un estensione ".p7m" e non possono essere letti senza un adeguata chiave certificata che "sbolla" il documento e lo salva nel formato di origine in un file compresso.

Ma giunge spontanea una domanda: ma la chiave a chi la devo chiedere? devo forse partecipare ad una caccia al tesoro? Ebbene esiste un elenco di certificatori che corrono in aiuto degli utenti, questi offrono un software per le varie piattaforme Windows, Mac e Linux. Alcuni di loro permettono il download dell'applicazione che va installata sul PC, altri invece danno il servizio direttamente on line.

Pertanto se vi capita un file con suffisso ".p7m" non disperate: basta andare all'elenco certificatori accreditati che mettono a disposizione il software di conversione oppure, molto più semplicemente, direttamente on-line al sito: https://www.firma.infocert.it/utenti/verifica.php inserite il file che vi interessa nel campo sfoglia accettate le condizioni, aspettate qualche secondo e in coda alla pagina appare l'icona del file convertito che aspetta solo per essere salvato sul pc e letto.