Internet e la televisione

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La televisione muore

Il confronto è impari. Internet vince e stravince sulla vecchia balia dei piccini, sul più inutile degli elettrodomestici, sul quel nuovo focolare che, per alcuni decenni, ha aggregato le famiglie. Ricordate quando si era a tavola? Parlava sempre e solo lei e, spesso, a sproposito. Ora le cose stanno per cambiare!

La televisione, lo strumento di comunicazione di massa principe incontrastato dei media per oltre trent'anni, oggi è agonizzante. Non bastano gli sforzi dei governi e delle multinazionali, le iniezioni di denaro e gli aumenti del canone. La verità è una sola: la televisione sta morendo, forse anche a causa della scarsa qualità dei suoi programmi e della eccessiva lottizzazione politica.

Al contrario, Internet è diventato un enorme calderone senza limiti di nazionalità e di tempo. Non c'è bisogno di essere di fronte allo schermo ad una certa ora per non perdere l'appuntamento con il proprio sito preferito. Il sito sarà sempre lì, pronto ad accogliervi e a tenervi aggiornato.

Non ci sono notizie da perdere. Anzi, le notizie ti seguono, fedeli come un cagnolino, pronte a scaricarsi sulla casella di posta elettronica o sull'aggregatore di news. E chi ha bisogno di altro? Ci sono notizie di prima mano, qui dentro! E non fatti, fritti e rifritti, mischiati alle inutili opinioni di giornalisti con pochi scrupoli che difficilmente possono essere smentiti sui media tradizionali.

Gli manca solo... Il video!

Michelangelo colpì a martellate il Mosè perché, pur plasticamente bellissimo, non era in grado di parlare. A Internet mancava il video ma non c'è stato bisogno di martellate: è bastata una connessione un po' più veloce e l'inventiva di qualche azienda.

Non solo: secondo lo stile paritario della Rete, chiunque può fare televisione. Basta qualche click ed i propri video sono visibili in tutto il mondo: così anche un comune mortale può avere i suoi minuti di celebrità.

Youtube.com: il primo video portale

Il primo portale internet a permettere a chiunque di salvare su un'area pubblica i propri video è stato YouTube, azienda acquistata per una cifra da capogiro da Google qualche tempo dopo.

Ma gli utenti non si sono limitati a pubblicare opere di propria produzione e, ben presto, il video portale si è arricchito di tutto quanto si potesse trovare. In poco tempo spezzoni di film, spot pubblicitari, commedie, sketch televisivi e trasmissioni di vario genere sono stati messi a disposizione del grande pubblico che, con semplici ricerche, può rivedere immagini provenienti dal passato, catturate da obiettivi di tutto il mondo e di tutti i tempi.

Una immensa videoteca che dovrebbe entrare a far parte del patrimonio comune dell'Umanità, senza timore di censure di alcun tipo.

I video che ci piacciono di più

E' da queste considerazioni e da alcune ore passate a pasticciare con i video in Internet, che abbiamo deciso di condividere con i visitatori del Blog di Japigia quelle immagini e quei filmati che ci riportano indietro negli anni. L'accesso è casuale: basta cliccare il link ed uno dei tanti video comparirà in una finestra pop up del proprio browser. Semplice, no? Per poter vedere i video, quindi, è necessario non bloccare i pop up da questo sito.

Tra il materiale che abbiamo scelto ci sono video musicali, spezzoni di film, pubblicità (si, anche quella), pezzi di notizie e telegiornali ed anche materiale prodotto da anonimi registi del web che, comunque, merita di essere visto.