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Scritto il 11/12/2012 (15:19), pubblicato in Società.

Si salvi chi può!!!

In questi ultimi giorni sui media imperversano notizie catastrofiche, legate alla profezia dei Maya, che attribuiscono la fine del mondo al 21 dicembre 2012, con scenari apocalittici degni dei migliori sfigafilms di fantascienza. Con l'avvicinarsi della data fatidica, tutti stanno a chiedersi come sarà e quali saranno i disastri che colpiranno la Terra, causando miliardi di morti e solo pochi (fortunati?) superstiti.

La domanda sorge spontanea: ma come faranno alcuni a salvarsi, dove si nasconderanno? Dove troveranno riparo dalle forze distruttrici di un intero pianeta? Ebbene c'è una lista di luoghi sicuri dove rifugiarsi e, per quanto riguarda l'Italia, i luoghi destinati alla salvezza sono le Alpi occidentali, la Sardegna, gli Appennini e... Il nostro Salento! Per l'esattezza, la Valle d'Itria, sita tra le province di Taranto e Brindisi. A dare la notizia che la Valle d'Itria è un luogo sicuro sono i seguaci del maestro spirituale indiano Babaji che, dal 1979, hanno scelto come luogo per vivere proprio Cisternino tanto da costruire il loro santuario tra i trulli.

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