Linux Slackware 12.1 |
Tags/parole chiave: slackware • linux • Patrick Volkerding • kde • distribuzioni linux • kernel
Dopo qualche giorno di assenza forzata dal PC, una bella notizia ci investe dopo una prima ricognizione in Rete. No, non stiamo parlando dei dati fiscali di milioni di Contribuenti Italiani finiti in rete per un eccesso di trasparenza del ministero incaricato. Stiamo parlando della nuova versione di Slackware: la 12.1!
E' ieri la data di rilascio ufficiale (2 Maggio 2008, leggi annuncio ufficiale) che giunge a meno di un anno di distanza dalla precedente; non si tratta di una major realease quanto, piuttosto, di un miglioramento di quanto già realizzato, con aggiornamenti su tutti i fronti. Sono proprio questi miglioramenti, aggiunti nel corso dei mesi, che hanno portato Patrick al confezionamento della nuova versione. Vediamo rapidamente le migliorie più evidenti.
Primo tra tutti, il Kernel che passa alla versione 2.6.24.5 con il supporto necessario per utilizzare Slackware in qualsiasi contesto hardware: da un server ad un portatile di ultima generazione; pur compilato sia con il supporto SMP che senza, viene consigliato di installare il Kernel SMP anche in presenza di un singolo processore non multi core.
Altra novità sono i due ambienti desktop alla nuova versione: Xfce 4.4.2 veloce e performante, adatto ai vecchi computer e KDE 3.5.9 completo e facile da usare.
Anche il server X è stato aggiornato, anche per sfruttare al meglio le capacità a 3D che sono state, con questa versione, compilate nel Kernel: ora X11 7.3.0 è il nuovo server grafico, anche per venire incontro al lavoro del Team che cerca di dare migliori performances e migliore supporto all'hardware.
La soluzione migliore per procedere all'installazione è scaricare i tre file ISO per poter creare i CD di installazione. Purtroppo i mirror più veloci non sono ancora aggiornati con i nuovi file immagine: per superare il problema, utilizziamo il client Ktorrent per scaricare le immagini mediante BitTorrent, utilizzando i file .torrent disponibili sul sito ufficiale.
Finalmente, siamo riusciti a trovare il tempo per installare il nostro sistema preferito su un nuovissimo portatile Compaq dove, sempre per test, era stato installato Slackware 12.0 che, in considerazione dell'hardware più che degno (Intel Dual Core e ben 2 Gigabyte di RAM), funzionava alla grande.
Ma la nuova versione, installata dopo aver scaricato e masterizzato l'immagine ISO del DVD già dal processo di installazione sembra avere una marcia in più; in meno di 20 minuti il sistema era installato e, senza aver fatto alcuna modifica sul sistema se non la creazione di INITRD, ha funzionato correttamente senza bisogno di alcuna configurazione manuale.
Non solo: il nuovo Server X, KDE ed i suoi programmi viaggiano che è una bellezza e, a parità di hardware, si ha la netta sensazione che tutto fili più veloce; volendo strafare, abbiamo installato la versione Open Source di VirtualBox 1.6.0 e caricato niente poco di meno che Windows XP (TM) service pack 2! Finestre e Pinguini possono convivere sullo stesso portatile: ma di questo parleremo in un altro documento completamente dedicato a questa avventura.
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