Linux Slackware 12.0

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La Slackware segna 12!

Ci era quasi sfuggito, in queste calde giornate estive che Patrick potesse, come sempre, lavorare per noi! Ed ecco, quasi in silenzio, il messaggio sulle news del suo sito che, con gioia annunciano il rilascio della nuova versione di una delle più longeve distribuzioni di Linux.

Secondo lo stile di Patrick Volkerding, la distribuzione viene chiusa solo quando tutto il software è stabile e correttamente funzionante. Niente viene lasciato al caso e questo, gli utenti di Slackware, lo sanno benissimo!

Cambiamenti di grande respiro

Già nelle prime righe del post si può valutare il livello del cambiamento: la Slackware abbandona, finalmente, il kernel 2.4.xx per passare all'ormai maturo 2.6 che è l'unico, ora, presente sulla distribuzione. E questo significa moltissimo, in termini di prestazioni e compatibilità con l'hardware tuttora in circolazione. Tuttavia, anche la precedente versione 11.0 conteneva il nuovo kernel (che, rammentiamo, è il cuore di Linux), ma si consigliava l'uso, in ambienti di produzione (cioè su computer desktop e server non di test), della più stabile versione 2.4.

La nuova versione comprende anche l'ultimo rilascio di KDE, il più usabile tra i desktop manager di Linux e, finalmente, ha il supporto ad HAL (Hardware Abstraction Layer) che è in grado di consentire l'utilizzo, senza particolari problemi, di periferiche USB quali fotocamere digitali, memory Stick, storage USB ed altre periferiche che sulla precedente versione davano un po' da pensare agli utenti. Ora queste periferiche possono essere montate al volo senza bisogno dei permessi di amministratore. E' questo non è poco dal punto di vista della sicurezza!

A proposito di sicurezza, come sempre, Patrick ha avuto un occhio di riguardo alle sue problematiche cosa che, negli anni, ha reso la distribuzione una delle più sicure ed affidabili.

Maggiori dettagli sulla nuova versione e su come scaricarla sono disponibili su http://www.slackware.com/announce/12.0.php

Ben fatto, Patrick!