QR-Code e Virus

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QR-Code e virus

Abbiamo già avuto modo di parlare del QR Code, di come funziona e della sua utilità. Utilità non solo per l'utente, che può reperire le informazioni semplicemente scattando la foto con il suo smartphone, ma anche per chi vuole diffondere le informazioni.

Come ben sappiamo diffondere le informazioni oggigiorno è importantissimo: quindi, sfruttare un semplice quadratino che per l'occhio umano è insignificante, può, per alcuni, diventare un vero business.

Ma cosa si può nascondere nel quadratino magico? Beh, abbiamo scritto in un articolo di alcuni mesi fa in cui dicevamo che il QR-Code può contenere diverse informazioni: dai numeri telefonici agli indirizzi web e che può essere letto e decodificato da qualsiasi dispositivo di ultima generazione che abbia installato un programma di decodifica, facilmente reperibile in forma gratuita in rete. Ebbene, ecco la novità: nel quadratino magico si può nascondere un virus informatico! Questa notizia è stata affermata da Warren Sealey, dirigente di Symantec, durante l'Ovum Banking Technology Forum 2012 tenutosi a Londra. In questi casi, se nel QR-Code è stato inserito un codice, come ad esempio un link che conduce ad un sito infetto, andando a fotografare il quadratino e abilitando la codifica lo smartphone può essere facilmente infettato. Occhio, quindi, ai cartelli che riportano il quadratino: fidatevi solo di quelli istituzionali e diffidate da quelli stampati e appiccicati per strada in modo selvaggio. E ricordate che, in informatica, ha sempre più valore il detto popolare: "fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!"